È facile pensare che gli analiti eluiti da una cartuccia SPE siano già pronti per essere iniettati in colonna HPLC. Anche se il campione dopo l’SPE risulta significativamente più pulito, non sempre è possibile iniettarlo direttamente in colonna ed ottenere una cromatografia ottimale. La forma del picco è influenzata dalla forza eluente del solvente di iniezione, pertanto occorre prestare attenzione alla forza del solvente utilizzato nella fase di eluizione dalla cartuccia SPE.
Il solvente con cui il campione viene eluito, la concentrazione complessiva degli analiti e le condizioni della fase mobile del metodo sono elementi che occorre valutare durante la definizione di protocolli di preparazione del campione. L’iniezione in solvente organico (100%) in un metodo RP, dove le condizioni iniziali della fase mobile sono caratterizzate da alta percentuale di acqua (90%), causa una incompatibilità col solvente in colonna, come mostrato in figura 1. Idealmente, per evitare che si verifichino problemi nella forma di picco, un campione dovrebbe trovarsi in un solvente quanto più vicino possibile alla fase mobile utilizzata nelle condizioni iniziali del metodo LC.